"Se preoccupa l'indice
differenziale tra i tassi finanziari, dovrebbero destare sgomento le crescenti differenze
fra pochi, sempre più ricchi, e molti, irrimediabilmente più poveri". E' uno dei passaggi
del discorso tenuto da Benedetto XVI al Corpo Diplomatico accreditato presso la
Santa Sede, 179 Stati oltre all'Unione Europea, al Sovrano Militare Ordine di Malta
e all'Ufficio dell'Organizzazione per la Liberazione della Palestina, l'Olp. Tra
gli appelli rivolti dal Papa ai governanti un rinnovato appello per la pace in Siria,
un "conflitto che se perdura, ha sottolineato, non vedrà vincitori, ma solo sconfitti".
Poi ancora i temi della difesa della vita e della libertà religiosa, all'interno
della quale "è essenziale rispettare il diritto all'obiezione di coscienza su principi
di grande importanza, di carattere etico e religioso, radicati nella stessa dignità
della persona umana". (a cura di Luca Collodi e Antonella Palermo).