Quando la musica si intreccia con il potere

Dal 2 gennaio (tutti i martedì del mese alle 16.30 sul primo canale e alle 21 sul quinto) Francesco Maschio presenta “Musica e potere”, il programma che indaga sui processi di costruzione dei codici musicali di amplificazione del potere civile. Partendo dal caso Lully, dalla sua scalata al potere all’interno della corte di Luigi XIV, si ascolteranno le sue composizioni per gli spettacoli di balletto a cui lo stesso giovane re partecipò, per poi proseguire con le musiche scritte per le comédie ballet su testi di Molière, fino all’apoteosi delle grandi tragedie lirique, utilizzate sia come allegorie che come metafore della grandezza e della invincibile potenza del Re Sole. Nelle puntate successive saranno presentati e commentati i suoni che enfatizzarono le conquiste territoriali e commerciali della repubblica veneziana durante il quindicesimo secolo. Infine, l’ultima puntata del ciclo sarà incentrata sulle musiche che hanno accompagnato i sudditi britannici nella loro espansione imperiale, tra la fine del diciassettesimo e l’inizio del ventesimo secolo.