2012-12-25 13:52:53

La Chiesa celebra il Natale con i detenuti delle carceri italiane


La Chiesa italiana è molto vicina alle problematiche dei detenuti anche a Natale, come testimoniano le diverse Messe celebrate all’interno delle principali carceri del Paese in questi giorni. L’auspicio che il carcere sia un ambiente “sempre meglio adeguato” e che possa aiutare di più “il reintegro di ciascuno” è stato espresso dal presidente della Conferenza episcopale italiana e arcivescovo di Genova, il cardinale Angelo Bagnasco, nel corso dell’omelia della celebrazione natalizia che ha presieduto con i reclusi del Marassi. “Nei vostri cuori c’è il giusto desiderio di libertà e di essere a pieno titolo cittadini del mondo con le proprie responsabilità, i propri diritti e i propri doveri – ha detto rivolgendosi a loro – libertà insieme agli altri per creare un bene più grande dove tutti possano vivere in pace nella sicurezza e nella gioia”. Di condizioni inaccettabili delle carceri italiane dovute al sovraffollamento, invece, ha parlato l’arcivescovo di Milano, il cardinale Angelo Scola, che ha celebrato il Natale tra i detenuti di San Vittore: “A coloro che hanno la responsabilità del Paese – ha detto – dobbiamo chiedere che esplicitino nei programmi cosa intendono fare”. (R.B.)







All the contents on this site are copyrighted ©.