Sud Sudan: il vescovo di Wau dopo i recenti scontri invita a rispettare il Natale
Rispettate la nascita di Gesù e lo Spirito di Dio, rispettando la vita e la dignità
del prossimo. È l’appello lanciato da mons. Rudolf Deng Majak, vescovo di Wau, capitale
del Bahr el Ghazal occidentale (Sud Sudan), sconvolta da alcuni giorni da violenti
scontri intercomunitari. Il 19 dicembre almeno 12 persone sono state uccise quando
migliaia di giovani Dinka hanno attaccato alcuni appartenenti alla tribù Balanda,
saccheggiando e bruciando abitazioni e negozi. Per sfuggire alle violenze migliaia
di persone si sono rifugiate nella sede locale della Missione Onu in Sud Sudan (Minuss).
La tensione a Wau risale al 9 dicembre, quando l’esercito ha sparato sui dimostranti
- uccidendo 10 persone - che protestavano per il trasferimento della sede delle autorità
del Bahr el Ghazal occidentale da Wau a Bagare, una piccola città nelle vicinanze.
Nel suo appello Mons. Deng invita la popolazione al pentimento ed alla preghiera,
per prepararsi all’arrivo di Gesù, e afferma di pregare perché il 2013 sia un anno
di pace per il mondo, e in modo particolare per Wau. (R.P.)