Il Papa accetta la rinuncia del patriarca caldeo Emmanuel III Delly
Il Papa ha accettato la rinuncia al governo pastorale della Chiesa Caldea presentata
dal cardinale Emmanuel III Delly, patriarca di Babilonia dei Caldei (Iraq), ed ha
convocato a Roma per il prossimo 28 gennaio il Sinodo dei Vescovi di questa Chiesa
per l'elezione del successore, incaricando a presiederlo il cardinale Leonardo Sandri,
prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali. A norma del diritto, l'amministratore
della Chiesa Caldea fino all'elezione del nuovo patriarca è il vescovo di Curia Jacques
Ishaq, arcivescovo titolare di Nisibi dei Caldei.
Il cardinale Emmanuel III
Delly, nato 85 anni fa a Telkaif nell’Arcieparchia di Mossul dei Caldei, era stato
eletto patriarca a Roma il 3 dicembre 2003. Nello stesso giorno Giovanni Paolo II
gli aveva concesso la ecclesiastica communio. Benedetto XVI lo ha creato cardinale
nel Concistoro del 24 novembre 2007. E’ stato presidente di diritto dell’Assemblea
dei Vescovi Cattolici dell’Iraq (Aeci) durante il servizio patriarcale e ha rappresentato
la comunità cattolica nei contatti con le autorità civili irachene.
Mons. Jacques
Ishaq, nato a Mossul il 25 febbraio 1938, è stato eletto arcivescovo di Arbil dei
Caldei il 7 maggio 1997. Ha rinunciato il 4 maggio 1999 al governo dell’arcieparchia.
L’anno successivo è stato nominato rettore della Facoltà di Filosofia e Teologia del
Babel College dei Caldei. Durante il Sinodo dell’aprile 2005 stato eletto vescovo
della Curia patriarcale e il 21 dicembre 2005 è stato trasferito alla Sede arcivescovile
titolare di Nisibi dei Caldei. E’ segretario del Sinodo dei Vescovi Caldei.