Emergenza umanitaria in Siria: l’allarme del Pam sul pane
Mentre ancora imperversa la violenza in Siria – oltre 90 le vittime solo ieri - cresce
l’emergenza umanitaria. Il Pam ha lanciato un allarme perché risulta difficile reperire
il pane, l’Organizzazione Mondiale della Sanità riferisce di un numero crescente di
donne e bambini ricoverati negli ospedali di Damasco. Si teme per la vita di alcuni
ostaggi. Il servizio di Marina Calculli:
Un violento
raid dell’esercito lealista si è abbattuto ieri sul campo palestinese di Yarmouk a
due kilometri da Damasco. È la seconda volta in pochi giorni che il regime bombarda
questo campo. Qui i ribelli sono penetrati con l’aiuto di militanti palestinesi che
li sostengono. Moltissimi rifugiati invece hanno preso la via del Libano. E mentre
i rumors internazionali sul destino di Assad si diffondono, ieri la Russia ha inviato
una flotta del Baltico nel Mediterraneo per poter far fronte ad una eventuale evacuazione
di cittadini russi dalla Siria; due sono stati rapiti pochi giorni fa insieme all’italiano
Mario Belluomo. Mosca ha rivelato che è stato chiesto un riscatto. La diatriba diplomatica
sulla Siria intanto mina ancora le relazioni irano - turche. Il ministro degli affari
esteri turco Davutoglu, ha invitato l’Iran a mandare un messaggio chiaro al suo alleato
damasceno affinché metta fine al massacro del popolo siriano. Le parole del ministro
giugono a risposta alle critiche di Teheran sui missili Patriot che Ankara ha dispiegato
alla frontiera con la Siria.