Terra Santa: gioia per il Patriarca Twal a Gaza per celebrare il Natale
Natale anticipato a Gaza per il patriarca latino di Gerusalemme, Fouad Twal, che come
tradizione, si è recato domenica nella piccola parrocchia della Sacra Famiglia dove
è stato accolto dai 185 parrocchiani, guidati da padre Jorge Hernandez. La visita
giunge a 3 settimane dalla fine dell’operazione israeliana “Colonna di nuvola”. “Natale
è un dono del cielo - ha detto Twal - ma ha bisogno di uomini di buona volontà affinché
porti la pace”. Da qui l’appello ai fedeli “ad avere una fede forte per restare a
vivere in questa terra. Anche Gesù - ha ricordato - ha vissuto l’ingiustizia”. Il
parroco, padre Hernandez, ha ringraziato il patriarca: “i nostri fedeli - ha detto
- sono molto sensibili a questa visita, è come se un pezzo di Gerusalemme sia giunto
fin qui”. Dopo la fine delle ostilità nella Striscia - riferisce l'agenzia Sir - la
vita è ripresa come testimonia la riapertura delle 3 scuole cattoliche che accolgono
oltre 1500 alunni in maggioranza musulmana. Ora la sosta natalizia permetterà alla
direzione scolastica di riparare i danni provocati dai bombardamenti. Oggi nella piccola
chiesa latina di Gaza, sono attese 450 persone per un concerto di Natale promosso
dal Consolato francese di Gerusalemme. Resta, infine, da verificare quanti cristiani
di Gaza potranno recarsi a Betlemme, la notte del 24 dicembre, per assistere alla
messa di Natale. Tutto dipenderà dai permessi che verranno rilasciati dagli israeliani.
(R.P.)