di Don Matteo Crimella, doc. di Esegesi del Nuovo Testamento alla Pontificia Facoltà
Teologica dell’Italia Settentrionale e alla Urbaniana Prima di chiedere
a Maria un atto di fede, è Dio stesso che per entrare nel mondo si affida a questa
donna. La nascita di Gesù, e tutto il mistero di redenzione che ne consegue, è appesa
alla libertà di una giovane donna di Nazareth, che ha capito perfettamente cosa le
viene chiesto - dare alla luce il Figlio di Dio - ma deve dare il suo assenso. Nell'Antico
Testamento molti sono i profeti che obiettano, che faticano ad accogliere la prospettiva
del Signore. Ed egli continua ad attendere la nostra risposta. Viviamo anche
oggi l'attesa del Natale guardando all'episodio dell'Annunciazione, quando l'angelo
Gabriele attende il 'sì' o 'il 'no' di Maria alla notizia della nascita del Messia.
Dio non mette fretta, non schiaccia per nulla la nostra libertà. (a cura di Antonella
Palermo)