Siria: raid aereo su campo profughi palestinese, decine di morti
Nuova giornata di violenza in Siria: ci sarebbero decine di morti per un bombardamento
aereo dell’esercito contro una moschea nel campo profughi palestinese di Yarnoukh,
alla periferia di Damasco. Attivisti segnalano scontri in corso anche in altre zone
nei dintorni della capitale, mentre la giornata di ieri si è conclusa con un bilancio
di un centinaio di vittime. Intanto, ieri ad Amman le forze di opposizione hanno fondato
una nuova organizzazione denominata il "Libero Raduno Nazionale" che mira a proteggere
le istituzioni dello Stato nella lotta contro il presidente Assad. La struttura –
precisano – non sarà alternativa alla Coalizione Nazionale Siriana nata lo scorso
novembre in Qatar. Sul fronte diplomatico, l’Iran ha criticato la batteria antimissilistica
che sarà installata a ridosso del confine turco sotto l’egida della Nato. Per Teheran
l’operazione rappresenta la base per una “guerra mondiale”. Damasco, infine, ha chiesto
all'Onu la rimozione delle sanzioni economiche imposte da Usa e Unione Europea, considerate
la principale causa di sofferenza del popolo siriano.