A Betlemme, il nuovo frantoio dei salesiani: servirà per la popolazione svantaggiata
Olio per la crescita economica e sociale della popolazione svantaggiata di Betlemme:
è quello che verrà prodotto nel nuovo frantoio della cantina salesiana di Cremisan,
costruito grazie all’impegno dei salesiani e del Volontariato internazionale per lo
Sviluppo (Vis), con cui i responsabili sperano “che anche l’attività di olivicoltura
venga trainata verso alti livelli di rendimento”. Un obiettivo che “assume un valore
ancor più significativo in considerazione delle difficoltà affrontate per via delle
rinnovate tensioni nella zona”. La cantina e la coltura dell’olivo rappresentano i
maggiori introiti per le attività dei salesiani in Terra Santa. Come riportato dall’agenzia
Sir, coloro che beneficeranno della costruzione del nuovo frantoio sono in forma diretta
gli operatori della cantina e i contadini locali, e in forma indiretta gli studenti
dei centri educativi salesiani e le famiglie povere che ricevono gli aiuti dei salesiani
di Betlemme, poiché i ricavi delle attività del frantoio andranno a coprire i costi
per le attività educative e della produzione del pane. (L.P.)
Bollettino
del Radiogiornale della Radio Vaticana Anno LVI no. 351