Preservare la pace e rinnovare l’impegno per il bene comune: è questo l’appello che
i vescovi del Ghana rivolgono a John Mahama, presidente del Paese dalla morte di John
Atta Mills, nel luglio scorso. Il messaggio, diffuso dal presidente della Conferenza
episcopale locale e vescovo di Konongo-Mampong, mons. Joseph Osei-Bonsu, arriva in
un momento particolarmente delicato. Arriva dopo il voto contestato dal Nuovo partito
patriottico guidato da Nana Akufo-Addo, che ha annunciato un ricorso alla Corte Suprema.
Il Ghana – ricorda la Misna – è uno dei Paesi africani dove le istituzioni democratiche
sono più solide e dove c’è maggiore impegno a scongiurare le violenze grazie a frequenti
campagne di sensibilizzazione. Per trovare una soluzione, ieri si è svolto ad Accra
un incontro al quale hanno partecipato rappresentanti delle forze dell’ordine ed esponenti
del mondo politico. (R.B.)