Apre al Gemelli di Roma il primo Centro nazionale per bambini con deficit visivo
E' stato inaugurato, presso il Day Hospital di Neuropsichiatria Infantile del Policlinico
Gemelli di Roma, il Centro di diagnostica e riabilitazione visiva per bambini
con deficit plurisensoriali. Si tratta di una realtà unica in Italia, che consentirà
di intervenire tempestivamente nella diagnosi e nella cura di seri problemi di ipovisione,
spesso associati ad altri disturbi neurologici e degli altri organi di senso, che
possono comparire fin dalla nascita e compromettere il corretto sviluppo del bambino.
Il Centro nasce dalla collaborazione tra il Gemelli e l’Agenzia internazionale per
la prevenzione della cecità - Iapb Onlus. Eliana Astorri ne ha parlato con
l’avv. Giuseppe Castronovo, presidente dell’Agenzia, che spiega quali servizi
offrirà la nuova struttura:
R. - Tutti
i servizi di riabilitazione in campo visivo: tratteremo infatti bambini con minorazioni
visive e altre minorazioni che purtroppo si aggiungono. Questo è il primo Centro in
Italia che sorge presso il Gemelli, grazie alla collaborazione tra l’Agenzia internazionale
per la prevenzione della cecità (Iapb) e la clinica neuropsichiatrica, guidata dal
prof. Eugenio Maria Mercuri. Noi visiteremo i bambini con l’ausilio del riabilitatore
visivo, del riabilitatore psicologico, del riabilitatore per l’orientamento e la mobilità,
a seconda della loro età, nonché per altri interventi di natura medica e psicologica
e neurologica, in modo che questi bambini possano recuperare il recuperabile, secondo
la gravità. Se si tratta di bambini che hanno una gravità del 50%, in generale la
speranza del miglioramento può essere alta, mentre per i bambini che hanno una gravità
del 90-95% è più difficile. Ma ciò che otterremo è sempre un risultato civilissimo,
e civilissimi saranno gli interventi che faremo nei riguardi di questi meravigliosi
bambini. E’ un aiuto importante anche per i genitori e per la famiglia, perché questi
genitori si sentono abbandonati, senza l’appoggio e senza il sostegno di nessuno.
Allora, presso questo Centro – insieme all’intervento dello psicologo presso le famiglie
stesse – possono ricevere proprio questo sostegno, che io ritengo indispensabile per
la continuità dell’assistenza alla famiglia e della nostra assistenza specialistica
presso il Gemelli.