Nigeria. I vescovi: la famiglia, centro della missione di evangelizzazione
“Evangelizziamo la famiglia e la società sarà evangelizzata”: sono le parole con cui
mons. Hilary Okeke, vescovo di Nnewi, in Nigeria, ha aperto la Conferenza annuale
della Società di diritto canonico del Paese, tenutasi nei giorni scorsi a Ozubulu,
sul tema “La pastorale della famiglia: missione e sfide”. “Di fronte a società moralmente
disorientate – ha detto il presule – l’evangelizzazione deve passare attraverso le
famiglie, poiché esse sono la via della Chiesa”. Sottolineando la solidarietà tra
le famiglie, “forza di ogni africano”, mons. Okeke ha definito il nucleo familiare
“un santuario di vita”, “la cellula vitale della società e della Chiesa”, in cui “le
persone prendono forma” ed “imparano ad amare perché ricevono amore incondizionato,
a rispettare gli altri perché vengono rispettate, a conoscere il volto di Dio attraverso
i genitori”. Di qui, l’invito che il vescovo nigeriano ha lanciato alla Società di
diritto canonico affinché avvii programmi che sappiano rinnovare la famiglia su base
cristiana e dare nuove fondamenta al matrimonio cattolico. In quest’ambito in particolare,
il presule ha criticato la poligamia in quanto non solo rappresenta “la negazione
dei valori familiari e dell’istituzione, perfetta e santa, del matrimonio voluto da
Dio”, ma diffonde anche una cultura di “sfruttamento, dominazione, divisioni e conflitti,
totalmente antitetica alla cultura d’amore pensata da Dio per i nuclei familiari”.
Mettendo in guardia, quindi, dalle “moderne forme di aberrazione” della famiglia tradizionale
– come le unioni tra persone dello stesso sesso ed i divorzi, che hanno raggiunto
ormai “proporzioni epidemiche” – il vescovo di Nnewi ha richiamato la missione della
“Chiesa-famiglia di Dio, ovvero la tutela dell’unità, dell’indissolubilità ed eterosessualità
del matrimonio che dona basi stabili alla famiglia”. Di qui, l’invito affinché la
Chiesa non limiti le sue attività pastorali al cammino pre-matrimoniale delle coppie,
ma piuttosto continui il suo impegno nella vita quotidiana delle famiglie. Mons. Okeke
ha, poi, concluso il suo intervento con queste parole: “Dobbiamo difendere e promuovere
gli ideali del matrimonio cristiano e della famiglia soprattutto oggi, dal momento
che tali ideali vengono minacciati da un insieme di forze edonistiche”. (I.P.)