Filippine in ginocchio per il tifone Bopha, circa 500 i morti
Ci spostiamo nelle Filippine dove il Bopha, il più intenso dell'anno, ha ucciso nell'isola
meridionale di Mindanao, oltre 475 persone, centinaia i dispersi. Benedetta Capelli:
Sta assumendo
sempre più i contorni di una catastrofe il passaggio di Bopha anche se il tifone ormai
si è spostato verso la Cina e il Vietnam. Quasi 500 vittime mentre un bilancio precedente
parlava di oltre 300 morti, 379 dispersi e 179mila senza tetto. Un bilancio che poteva
essere ancora più grave se le autorità non avessero proceduto all’evacuazione di almeno
170mila persona nei gironi scorsi. Il ministro degli interni filippino ha lanciato
l’allarme per il rischio di epidemie, moltissimi cadaveri infatti sono rimasti esposti
al caldo tropicale coperti solo da foglie di banano. I soccorritori stanno lavorando
incessantemente per raggiungere le aree più desolate dell’isola di Mindanao in particolare
Compostela Valley e Davao Oriental. "Intere famiglie sono state spazzate via'': ha
dichiarato il ministro degli interni Manuel Roxas, aggiungendo che alcuni corpi sono
stati ritrovati a 10 km di distanza. Manca l’elettricità, molte strade ormai sono
bloccate e alcuni ponti crollati sotto le valanghe di fango causate dalle piogge torrenziali.