Energia e sicurezza al centro del vertice Csi in Turkmenistan
Vertice in Turkmenistan della Csi, la Comunità sorta dalle ceneri dell’Urss. Questioni
interne e relazioni internazionali i temi in agenda. Sentiamo Giuseppe D’amato:
Sviluppo di
un sistema anti-missile comune e creazione di un consiglio dei responsabili dei sistemi
fiscali. Questi sono stati due dei principali argomenti discussi ad Ashkabad. Il leader
russo Putin si è augurato pubblicamente che con la presidenza ucraina dell’Osce nel
2013 l’organizzazione con sede a Vienna non sia più al servizio degli interessi di
alcuni determinati Stati. Mosca ha poi spinto affinché tutti i membri della Csi aderiscano
al progetto Glonas, il sistema di navigazione russo concorrente del GPS americano.Negli
incontri bilaterali importante è stato quello tra Putin e l’ucraino Janukovich sul
gas. Tante sono le questioni ancora irrisolte. Il Turkmenistan, che ha ospitato questo
vertice della Csi, ha fatto approvare un documento sul futuro della cooperazione tra
le 11 repubbliche ex sovietiche. Tre di loro – Russia, Bielorussia e Kazakhstan –
sono intenzionate entro il 2015 a costituire un’unione economica, simile alla Cee
europea. Le altre repubbliche per ora rimangono alla finestra, temendo una nuova leadership
del Cremlino.