In Swaziland assistenza prescolare a bambini orfani e poveri
Il tema dell’assistenza prescolare nello Swaziland è particolarmente d’attualità,
a causa dell’ingente numero di bambini abbandonati e orfani nel Paese, causato anche
dal contagio del virus dell’Hiv, uno dei più alti registrati nel mondo. In Swaziland,
infatti, il 26% della popolazione tra i 15 e i 49 anni è sieropositiva e anche i dati
forniti dal locale ministero della Sanità sono drammatici: appena un quarto dei minori
vive con entrambi genitori, mentre 1 su 6 con meno di 15 anni rientra nella categoria
dei bambini orfani e vulnerabili. Da anni, riferisce la Fides, si moltiplicano i centri
di assistenza comunitari che offrono assistenza prescolare e alimentare a questi bambini,
specialmente nelle aree rurali, attraverso le 1100 strutture costruite, che si occupano
ognuna di un numero variabile da 50 a 300 minori, divisi per fasce d’età: dai piccolissimi
fino ai 3 anni, quelli dai 3 ai 6, i più grandi, per dare a tutti possibilità di accesso
alla scuola. (R.B.)