Giornata internazionale dell'Onu per l’abolizione della schiavitù
E' stata celebrata ieri la Giornata internazionale per l’abolizione della schiavitù
promossa dalle Nazioni Unite. Il relatore speciale dell’Onu, Gulnara Shahinian, con
l’occasione, ha ricordato come siano in particolare le donne le principali vittime
delle forme di schiavitù moderne come la servitù domestica, quella sessuale e a volte
anche il matrimonio, che sono costrette a contrarre contro la loro volontà. Citando
il rapporto 2012 dell’Assemblea generale sui matrimoni servili, il relatore ha ricordato
anche le frequenti violazioni del diritto delle donne alla salute e all’istruzione
e il problema della discriminazione sessuale. Risale al 1956 la Convenzione delle
Nazioni Unite sull’abolizione della schiavitù, della tratta degli schiavi e delle
istituzioni analoghe, purtroppo ancora non universalmente rispettata. Il relatore,
infine, ha sottolineato come sia importante in molti contesti promuovere programmi
comunitari che forniscano alle donne consulenza, educazione e, se necessario, alloggio,
e la sensibilizzazione della comunità internazionale. (R.B.)