Forum delle Famiglie: tutelare il minore dalle famiglie incestuose
La Chiesa ha sempre
sostenuto che anche i figli nati al di fuori del matrimonio debbono essere non solo
riconosciuti, ma anche sostenuti e mantenuti. In questo senso, a me pare un passo
certamente importante. Lo afferma a 105 FM, l'arcivescovo mons. Vincenzo
Paglia, presidente del Pontificio Consiglio della Famiglia, in una riflessione sul
DDL approvato dal Parlamento italiano sul riconoscimento dei figli naturali. "Di fronte
al tentativo di indebolire la famiglia e di disgregarla in ogni modo, qui si va davvero
controcorrente, ma nella giusta direzione, perché si riconosce la famiglia – diciamo
– “allargata”, cioè intesa in tutta la sua intergenerazionalità. Questo mi pare un
punto particolarmente significativo e sono lieto che si riconosca alla famiglia la
sua funzione di luogo dove nascere, crescere, inserirsi e comunque accogliere.
Si riconosce che, senza la famiglia, gli individui sono abbandonati a loro stessi
e non è possibile pensare una famiglia “individualizzata”. Sul riconoscimento di figli
nati da relazioni incestuose all'interno della famiglia, il prof. francesco Belletti,
presidente del Forum delle Associazioni Familiari, sottolinea come Il "Foruma sia
andato alla Bicamerale dell’infanzia a presentare le nostre obiezioni ai senatori,
agli onorevoli della Camera e ai partiti. Abbiamo cercato di far sì che, con lo strumento
dello stralcio, togliendo cioè questo particolare, si potesse far passare comunque
la legge. Questo è stato rifiuto ed è stato un grave errore, perché questa nuova formulazione
non protegge di fatto in alcun modo i diritti dei bambini, ponendoli soprattutto di
fronte al rischio di essere rimessi dentro una storia malefica e di fronte al rischio,
invece, di legittimare alla genitorialità comportamenti spesso abusanti e violenti".
(a cura di Luca Collodi)