Il patriarca Twal a Gaza il 16 dicembre per celebrare il Natale
Il 16 dicembre prossimo il patriarca latino di Gerusalemme, Fouad Twal, sarà a Gaza
per festeggiare il Natale con la piccola parrocchia locale, composta da 200 anime.
Una visita pastorale tradizionale che quest’anno assume un significato particolare
alla luce della grave crisi in atto tra Israele e Hamas, che governa la Striscia.
La conferma alla comunità ecclesiale l’ha data lo stesso patriarca in una telefonata
al parroco, padre Jorge Hernandez. Sulla crisi a Gaza, secondo quanto riporta il Patriarcato
Latino, il patriarca ha ribadito che “la guerra non porta assolutamente niente di
buono per nessuno. Da una parte i palestinesi a Gaza che soffrono gli attacchi aerei
sproporzionati di Israele, dall’altra gli israeliani sono angosciati dai razzi provenienti
da Gaza”. Per quanto la tregua sia necessaria, secondo mons. Twal, essa “non è la
soluzione migliore. Ci vuole una soluzione giusta e duratura. Bisogna capire che la
situazione nella Striscia di Gaza equivale ad una prigione a cielo aperto e che per
questo motivo gli abitanti disperati sono ben lungi dall’avere una vita normale”.
Il patriarca latino di Gerusalemme, spera negli sforzi diplomatici della Lega Araba,
dell’Egitto e di Israele per raggiungere la pace e ricorda che "una guerra non è mai
santa. Rivolge un appello a tutte le persone di buona volontà e a coloro che hanno
nelle mani i destini dei loro popoli". (R.P.)