Nel mondo 15 milioni di nati prematuri l’anno a causa di malattie ed età avanzata
dei genitori
Sono circa 15 milioni i neonati che ogni anno nascono prematuri. Si tratta di più
di un bambino su 10 in tutto il mondo. Il dato emerge alla vigilia della Giornata
mondiale del neonato pretermine, che si celebrerà domani. L’obiettivo è di sensibilizzare
l'opinione pubblica su un fenomeno concentrato in una decina di Paesi e in crescita
ovunque. Le cause principali sono in parte patologiche. Tra queste, ipertensione,
diabete, infezioni. Nei Paesi più sviluppati le cause sono soprattutto legate all'età
sempre più avanzata delle mamme e al ricorso sempre più frequente alle tecniche della
procreazione assistita. Secondo Costantino Romagnoli, presidente della Società italiana
di neonatologia, "si tratta di un'emergenza dimenticata". "Il fenomeno – spiega –
è in crescita ed è diventato un problema di salute pubblica, che va considerato in
termini di prevenzione, cura e assistenza”. Il 60% delle nascite premature del mondo
si concentra in soli dieci Paesi, la maggior parte dei quali nell'Africa subsahariana
o in Asia. Il primato è della Repubblica Democratica del Congo con 341.400 nati prematuri
all'anno. (A.L.)