Terra Santa: nonostante il conflitto i pellegrinaggi Unitalsi si svolgono regolarmente
Nessun cambiamento di programma per i pellegrinaggi Unitalsi in Terra Santa, nonostante
le notizie di questi giorni in Terra Santa. “I pellegrinaggi si svolgeranno regolarmente
- dichiara Salvatore Pagliuca, presidente nazionale - l’ufficio tecnico è in stretto
contatto con i nostri referenti logistici in Terra Santa, a partire dall’ufficio del
turismo locale e dalla compagnia di bandiera israeliana, e attualmente dalle prime
indicazioni non esiste nessun rischio per cancellare il pellegrinaggio programmato”.
Il riferimento - riporta l'agenzia Sir - è al prossimo pellegrinaggio in programma
a partire dal 21 novembre 2012, organizzato dalla sottosezione Unitalsi di Roma, cui
parteciperà anche il Sindaco di Roma, Gianni Alemanno insieme a 90 partecipanti fra
volontari, disabili e pellegrini. Il pellegrinaggio toccherà tutti i luoghi simbolo
del cristianesimo, spostandosi fra le città di Nazareth, Gerusalemme e Betlemme. In
particolare, il giorno 23 novembre, i pellegrini faranno tappa sul lago di Tiberiade,
fermandosi anche al Primato di Pietro. Qui Alemanno apporrà una targa, suggellando
così un simbolico gemellaggio fra questo luogo e la città di Roma. “L’Unitalsi prega
per tutte le vittime, che in queste ore il conflitto arabo-israeliano sta provocando”,
afferma Pagliuca che auspica che il pellegrinaggio rappresenti un segnale per le più
alte autorità Internazionali, le uniche in grado di far cessare queste violenze”.
(R.P.)