India. Omicidio suor Valsa John: dopo un anno processo ai colpevoli non è ancora iniziato
A un anno dalla morte di suor Valsa John, la religiosa delle Suore della Carità di
Gesù e Maria uccisa nello stato indiano di Jarkhand il 15 novembre 2011, “il processo
per i colpevoli non è ancora iniziato”. E ci sono “forti pressioni della politica
e dei poteri economici che ostacolano la trasparenza e la giustizia”: è quanto denuncia
all’agenzia Fides il gesuita indiano padre Tom Kavala, che conosceva direttamente
suor Valsa e la aiutava nell’opera di promozione e sviluppo delle comunità tribali.
La religiosa - riporta l'agenzia Fides - uccisa nella sua abitazione, nel distretto
di Pakur, aveva sensibilizzato i tribali per contrastare lo sfruttamento minerario
illegale della zona. “Il suo è stato un martirio: Valsa ha dato la vita per la causa
dei poveri e delle comunità emarginate” ricorda padre Kavala, notando che “la sua
esperienza oggi ispira tutte le persone impegnate nella promozione sociale dei più
poveri in India”. Il gesuita riferisce che, nonostante le sette persone arrestate
dalla polizia un anno fa con l’accusa di omicidio, il processo in tribunale non è
ancora iniziato, per lentezze burocratiche e soprattutto per l’opposizione di “poteri
forti nella politica e nell’economia”: “Siamo certi che quelli siano i veri colpevoli.
Ma in tali casi – nota allarmato padre Kavala – la trasparenza è ad alto rischio,
un processo giusto diventa difficile e si fa strada l’impunità”. Ieri mattina, nel
primo anniversario della morte di suor Valsa, è stata celebrata a Dumka, nella chiesa
dei gesuiti, una Santa Messa in suffragio della religiosa. Hanno partecipato 25 sacerdoti,
80 religiose e oltre 500 laici, fra cristiani e non cristiani, che condividono lo
spirito e l’impegno di suor Valsa. A celebrare la Messa, padre Louis Prakash, direttore
dell’Indian Social Institute di Delhi, che ha applicato a suor Valsa il passo del
Vangelo “Se il chicco di grano non muore non porta frutto”. Padre Prakash ha ripercorso
la storia di suor Valsa, definendola “autentica testimone del Vangelo”. (R.P.) Ultimo
aggiornamento: 16 novembre