Marazziti: "Il Papa ci ricorda che gli anziani devono poter restare a casa loro"
Mario Marazziti, portavoce della Comunità di Sant'Egidio Il Papa ci
ha dato una lezione, dimostrando che non bisogna aver paura di essere anziani. Da
noi ha visto come persone non più autosufficienti, magari con l'alimentazione assistita,
possono avere una vita degna, in un clima familiare e con tutti gli affetti attorno.
Credo che nella casa 'Viva gli anzani!' abbia potuto verificare quello che aveva sempre
pensato. Quando c'è amore, Vangelo e intelligenza, la vita acquista piena dignità
anche nella cosiddetta terza età. Un messaggio fortissimo in una società che spesso
vorrebbe sbarazzarsi degli anziani. La visita si è svolta in un clima estremamente
familiare, ma è stata un'occasione per entrare nei problemi e lanciare un messaggio
importante alle famiglie e alla società. Il Co-housing, la convivenza familiare, è
un modello applicabile con impegno e creatività. Visitando la Casa famiglia
'Viva gli anziani!' della Comunità di sant'Egidio, a Roma, Benedetto XVI ha lanciato
due importanti messaggi. E' importante lavorare perché gli anziani possano rimanere
a casa. Un cambiamento netto delle attuali politiche sociali e sanitarie che, anche
in buona fede, investono tutto nell'istituzionalizzazione ma, ormai, con una qualità
di vita molto bassa. Inoltre ha ricordato che è importante creare un ponte tra
giovani e anziani, perché da questo dipende la qualità della nostra vita. (Intervista
a cura di Fabio Colagrande)