Inghilterra: all'assemblea dei vescovi, confronto sul traffico di esseri umani
Il traffico di esseri umani all’ordine del giorno dell’incontro dei vescovi cattolici
di Inghilterra e Galles in corso a Leeds. Ad essere ascoltato - riporta l'agenzia
Sir - sarà il detective ispettore Kevin Hyland della Metropolitan police, la polizia
di Londra, che guida il commando che si occupa di “sfruttamento umano e crimine organizzato”.
I vescovi sentiranno anche la testimonianza di una vittima del traffico e sfruttamento
di persone Sophie Hayes, ragazza inglese, costretta alla prostituzione dal suo ragazzo
quando aveva appena diciotto anni. Il partner, che era albanese, la convinse a raggiungere
l’Italia promettendole una vacanza e la costrinse poi a prostituirsi. Da quando è
uscita dal suo incubo Sophie collabora con la charity “Stop the traffik”, vicina alla
Chiesa cattolica e si batte contro il traffico di persone dando vita alla “Sophie
Hayes Foundation”. I vescovi vaglieranno la possibilità di un maggiore impegno per
fermare il traffico di esseri umani. “Uomini, donne e bambini vengono comprati e venduti
ogni giorno per sfruttamento sessuale - spiega un portavoce della Conferenza episcopale
di Inghilterra e Galles - si tratta dell’impresa criminale di maggiore profitto dopo
la vendita illegale di armi. Ci sono 1,1 miliardi di cattolici in tutto il mondo e
la Chiesa può usare il suo network per combattere questo commercio”. All’ordine del
giorno anche il bilancio 2013. (R.P.)Ultimo aggiornamento: 14 novembre