Mali: si discute sull'intervento militare per liberare il Nord del Paese

Al via domani in Nigeria la riunione dei capi di Stato della Comunità economica dell’Africa occidentale sulla situazione in Mali, da mesi nelle mani degli integralisti islamici. Sembra ormai imminente l’intervento militare, mentre Francia e Germania hanno chiesto all’Unione Europea di sostenere le operazioni nel Paese africano.

La strada da privilegiare è quella della ricerca della pace e l'intervento militare, se dovesse dimostrarsi necessario, sarà solo l'ultima risorsa. Sono queste le parole di Romano Prodi, inviato speciale dell'Onu per il Sahel. Prodi ha iniziato ad Algeri la missione diplomatica per impedire che siano le armi a sciogliere il nodo della presenza nel Nord del Mali dei fondamentalisti, che hanno annunciato la nascita di un emirato islamico nella regione da loro controllata.