Obama, un presidente rieletto anche grazie ai "latinos" d'America
Luis Badilla Morales, Radio Vaticana Senza i voti
dei 'latinos' d'America Obama non sarebbe stato rieletto. A spingerli a votare per
lui, e a supportare la sua campagna elettorale, è stata probabilmente la speranza
di leggi favorevoli sulla regolazione dei flussi migratori e la regolarizzazione degli
immigrati considerati 'clandestini'. Uno dei paradossi della campagna elettorale
che ha preceduto la rielezione di Barack Obama è l'assenza di riferimenti diretti
ai rapporti tra gli Usa e l'America-Latina, nonostante poi i "latinos" d'America siamo
stati determinanti per la vittoria del candidato democratico. Negli Usa su 318
milioni di abitanti 52 sono ispanici, il 17% della popolazione. Una presenza determinante
nel corpo elettorale perché almeno 24 milioni avevavo diritto al voto il 6 novembre.
D questi almeno 18 milioni hanno effettivamente votato e per il 75% hanno votato Obama,
facendo di lui il presidente più votato dalla comunità ispanica nella storia degli
Usa. (Intervista a cura di Fabio Colagrande)