Nigeria: 100 mila persone colpite dalle inondazioni
“Non abbiamo acqua potabile, 160 persone sono già morte a causa delle piogge. Le acque
hanno sommerso tutti i villaggi della zona” scrive all’agenzia Fides fratel Damian
Krzystof, missionario polacco, che opera nel vicariato apostolico di Bomadi, nello
Stato del Delta, nella Nigeria meridionale, una delle aree più colpite dalla recenti
inondazioni che hanno sconvolto diversi Paesi dell’Africa occidentale. “Nessuno ci
sta aiutando, come missionari rimarremo comunque con le popolazioni in difficoltà
fino all’ultimo” afferma fratel Damian. “Abbiamo aperto due centri per accogliere
gli sfollati ma ci sono almeno 100mila persone che necessitano di aiuto urgente nei
nostri villaggi” conclude il missionario. Secondo la National Emergency Management
Agency (Nema), le inondazioni in tutta la Nigeria hanno causato 363 morti e oltre
2 milioni di sfollati. I dati raccolti dalla Nema si riferiscono al periodo dal 1°
luglio al 31 ottobre. In totale 7,7 milioni di persone sono state danneggiate dalle
piogge torrenziali. Il governo federale ha promesso 110 milioni di dollari per far
fronte ai danni causati dalle alluvioni, definite “senza precedenti”. (R.P.)