Ilva: azienda, governo e lavoratori chiamati a collaborare
"All'Ilva tra dipendenti
e indotto, afferma padre Nicola Prezioso, direttore Ufficio pastorale Sociale e del
Lavoro dell'arcidiocesi di Taranto alla Radio Vaticana, lavorano ventimila persone.
L'età media è di 32 anni. Giovani con cuore, intelligenza e propositivi. E' giunto
forse il momento, per il futuro dell'azienda interessata dalla cassa integrazione
di duemila lavoratori per tre mesi, di coinvolgere questi giovani nelle decisioni
per il futuro della fabbrica". "La situazione per padre Prezioso resta molto complicata,
ma con il passare delle settimane si sta creando una volontà comune. Si ribadiscono,
dai vari fronti, linee comuni come quella della centralità della salute e dell'ambiente
insieme alla centralità dei posti di lavoro. Il fatto che ci sia un territorio che
si interroga seriamente per la prima volta su come trovare soluzioni, credo che sia
una premessa virtuosa, grazie anche al ruolo della Chiesa". (a cura di Luca Collodi)