Una delegazione ecumenica composta da rappresentanti delle varie Chiese cristiane
e comunità ecclesiali di Europa e del mondo si recherà dal 18 al 21 novembre in Grecia
per manifestare la “solidarietà e il sostegno” al popolo greco in un momento in cui
il Paese sta attraversando “una profonda crisi finanziaria, causando uno stato di
inquietudine e di insicurezza tra i cittadini”. La delegazione che sarà guidata dai
segretari generali della Conferenza delle Chiese europee (Kek), Guy Liagre, e del
Consiglio Mondiale delle Chiese (Wcc), Olav Fykse Tveit - si incontrerà con i membri
della Chiesa di Grecia e la Chiesa evangelica in Grecia, nonché con i funzionari del
governo, come riferisce l’agenzia SIR. E’ previsto anche un incontro con Hieronymos
II, arcivescovo di Atene e di tutta la Grecia e Primate della Chiesa ortodossa autocefala
di Grecia. “La visita - si legge in un comunicato congiunto - avviene in risposta
alle preoccupazioni per la crisi economica in Grecia, espressa dagli organismi direttivi
della Kek e del Wcc”. A settembre, i Comitati centrali delle due organizzazioni si
erano infatti riuniti a Creta mettendo a tema proprio la crisi finanziaria in Grecia
sulla quale entrambe le organizzazioni avevano pubblicato due documenti. “In un momento
di continua e profonda recessione economica, la nostra fede ci dà la forza per affrontare
la disoccupazione, la povertà e l‘ansia, non solo come individui, ma come una comunità
che ha una memoria etica radicata nel Vangelo", afferma il rev. Guy Liagre. (C.S.)