Il ministro Cancellieri respinge le dimissioni di Izzo
Oggi la commissione bilancio della Camera inizia a votare gli emendamenti sulla legge
di stabilità. Ieri polemiche sui previsti tagli alla sicurezza. Intanto il ministro
dell’Interno Cancellieri respinge le dimissioni presentate dal vice capo di Polizia
Nicola Izzo, citato nell’esposto anonimo giunto al Viminale nel quale si denunciano
illeciti nell’affidamento di alcuni appalti. Servizio di Giampiero Guadagni Indagini
in corso per capire cosa e chi ci sia dietro il dossier anonimo finito all'attenzione
del ministro Annamaria Cancellieri e da lei inviato alla Procura di Roma. Procura
che oggi pomeriggio ha ascoltato come testimone il vicecapo della polizia Nicola Izzo.
Insieme al prefetto Giuseppe Maddalena, ex responsabile della direzione tecnico logistica
del Viminale, Izzo è citato nell'esposto anonimo giunto al ministero dell'Interno,
nel quale si denunciano illeciti nella gestione di appalti e aste per l'acquisto di
impianti tecnologici. Il ministro ha respinto le dimissioni annunciate da Izzo perché,
spiega, una persona non può essere giudicata sulla base di un esposto anonimo sul
quale non abbiamo ancora riscontri. E sul fronte sicurezza il Governo è alle prese
anche con i malumori della maggioranza su possibili riduzioni agli organici delle
forze di polizia, contenuti nella legge di stabilità. Il relatore Brunetta, Pdl, assicura
che non sono previsti tagli. Il suo partito aveva peraltro minacciato di votare contro
il provvedimento. Sul quale sono stati complessivamente presentati in commissione
Bilancio della Camera 1.600 emendamenti. Da domani inizierà la maratona delle votazioni.
Il testo testo è atteso in aula a Montecitorio martedì 13 novembre. Ultimo
aggiornamento: 6 novembre