Giuseppe Acconcia, ricercatore al Centro di Studi Strategici Al Ahram (Il Cairo) Con questa
elezione si potrebbe aprire una stagione di distensione nei rapporti tra fratellanza
musulmana e cristiani copti, sebbene le questioni urgenti che si profilano per il
nuovo Patriarca copto sono le controversie che riguardano le unioni dopo i divorzi,
la libertà nel costruire nuove chiese, il settarismo religioso. Il 118°
Patriarca copto ortodosso, il primo nell'era del dopo Mubarak, è il vescovo Tawadros,
ausiliario di Beheria, eletto nella cattedrale di San Marco al Cairo, con l'estrazione
da una terna operata da un bambino. Dopo un interregno di quasi nove mesi dalla
scomparsa a marzo del suo predecessore Shenuda III, Tawadros coagula il consenso di
molti islamici. Laureato in farmacia è conosciuto per la sua capacità teologica e
per il suo rapporto con i giovani. (a cura di Antonella Palermo)