Asia-Pacifico: due milioni di persone minacciate dalla malaria
Ogni anno circa 2 milioni di persone rischiano di contrarre la malaria nella regione
dell’Asia-Pacifico. Dopo l’Africa, l’Asia è il continente dove si registra la maggiore
incidenza di questa pandemia e il maggior numero di morti. E’ quanto emerso nella
Conferenza internazionale delle Nazioni Unite in corso a Sidney, in Australia. Nel
rapporto dal titolo “Sconfiggere la malaria in Asia, nel Pacifico, nelle Americhe,
in Medio Oriente e Europa”, si segnala che nel 2010 sono stati registrati 34 milioni
di casi. Di questo totale, 30 milioni di casi e 42 mila morti di malaria nella regione
dell’Asia-Pacifico, principalmente in India, Indonesia, Pakistan, Myanmar e Papua
Nuova Guinea. Durante la Conferenza, durata tre giorni – riferisce l’Agenzia Fides
- ministri della regione, rappresentanti di organismi internazionali, funzionari,
scienziati ed esperti della sanità, hanno affrontato i meccanismi per combattere la
malaria e segnalato la minaccia che rappresenta per l’umanità il ceppo resistente
alle cure registrato nelle aree del sudest asiatico. Obiettivo principale è ridurre
il numero di contagi e morti in Asia del 75%.