Argentina: migliaia di disabili protestano per i tagli all’assistenza
Circa duemila persone legate al mondo della disabilità si sono date appuntamento nei
giorni scorsi in una delle strade principali della capitale argentina Buenos Aires,
per chiedere alle autorità di rivedere la risoluzione della Soprintendenza dei Servizi
Sanitari (Sss) che ha ridotto i rimborsi alle opere sociali e al Pami (Programa de
Atención Médica Integral), perché in questo modo si colpisce l'assistenza di quasi
100.000 persone con disabilità. Secondo la nota inviata all’Agenzia Fides da Aica,
tra i manifestanti erano presenti delegazioni della Piccola Opera della Divina Provvidenza
(Opera Don Orione), dell'Associazione degli Istituti educativi speciali (Aipesa),
dell'Associazione aiuto ai Ciechi (Asac), del Consiglio argentino per l'inclusione
delle persone con Disabilità (Caidis) e della Federazione Argentina degli istituti
Pro-Aiuto ai disabili (Fendim). I partecipanti alla manifestazione hanno sottolineato
che il cambiamento nel sistema dei rimborsi porterà gravi conseguenze anche per i
lavoratori e i collaboratori di tutte queste istituzioni. Secondo le ultime informazioni,
la Soprintendenza dei Servizi Sanitari (ss) ha comunicato che non era sua intenzione
danneggiare le persone disabili e ha convocato una serie di incontri per stilare una
nuova risoluzione.