Congo: costretto alla fuga il medico che cura migliaia di donne vittime di stupri
nell’est del Paese
Un medico congolese, da anni impegnato a curare le vittime delle violenze sessuali
nell’est della Repubblica Democratica del Congo, è stato costretto ad abbandonare
l’area delle sue attività perché la sua vita è stata minacciata. Il dottor Denis Mukwege
e la sua famiglia hanno lasciato sabato scorso Bukavu, capoluogo del sud Kivu, riferisce
Radio Okapi, dopo essere sfuggiti ad un assalto alla sua abitazione da parte di un
gruppo armato, nel corso del quale un militare di guardia è stato ucciso. Il dottor
Mukwege - riporta l'agenzia Fides - è direttore dell’ospedale di Panzi, che offre
cure gratuite e aiuto psicologico alle migliaia di donne che hanno subito violenza
sessuale nella regione, dove da anni imperversano diversi gruppi armati che vessano
i civili. Uno dei crimini più odiosi è quello della violenza sessuale, che non risparmia
nessuno. Per il suo impegno umanitario, il dottor Mukwege è stato insignito di diversi
riconoscimenti internazionali. (R.P.)