"Le rivoluzioni
si possono fare con un tweet, le transizioni alla democrazia no". Parola di un
giovane manifestante egiziano incontrato da Lapo Pistelli, giornalista e autore dell'ebook
Il nuovo sogno arabo. Dopo le rivoluzioni - ed.Feltrinelli -Se infatti
i social network hanno avuto un ruolo fondamentale nel trasmettere entusiasmo per
la primavera araba, quale mezzo telematico è più indicato ora che è arrivato il tempo
del cammino verso la democrazia? Per Michele Sorice, docente di Comunicazione politica
alla Luiss di Roma, nessun mezzo è meglio di un altro ma tutto ciò che è messo a disposizione
dalla tecnologia serve. (a cura di Emanuela Campanile)