Nuova evangelizzazione e santità: l’editoriale di padre Lombardi
Grande attesa per la Messa nella quale, domani, Benedetto XVI proclamerà 7 nuovi Santi.
La celebrazione sarà presieduta dal Papa sul sagrato della Basilica di San Pietro
alle ore 9.30. Concelebreranno, tra gli altri, i Padri sinodali. Su questo importante
evento ecclesiale, ascoltiamo la riflessione del nostro direttore, padre Federico
Lombardi, nel suo editoriale per “Octava dies”, il settimanale d’informazione
del Centro Televisivo Vaticano:
Mentre il Sinodo
riunito a Roma continua il suo laborioso cammino di riflessione sul tema sconfinato
della “nuova evangelizzazione”, cercando temi unificatori e fili conduttori fra le
centinaia di interventi pronunciati nei giorni scorsi da vescovi, ospiti e osservatori,
la cerimonia di canonizzazione di domenica 21 ottobre irrompe sulla scena come un
fascio potente di luce e di gioia. Ben sette beati vengono proclamati modelli di santità
per tutta la Chiesa. Sacerdoti, religiosi, religiose, laici, laiche. Uomini e donne.
Vissuti in Europa, Asia, Africa, America, Oceania. Dal gesuita missionario in terre
lontane che muore martire in Madagascar, al sacerdote educatore e formatore dei giovani
in difficoltà, alla malata che svolge per decenni nel suo letto la missione spirituale
preziosissima della sofferenza. Dal giovane catechista laico filippino, martire anch’egli,
alla religiosa dedicata alla cura dei lebbrosi e a quella che si spende per l’educazione
di bambine, giovani, operaie. E, vero fiore di questo gruppo meraviglioso, la giovane
Kateri Tekakwita, frutto straordinario del primo annuncio della fede fra le tribù
degli indiani d’America. I santi, da sempre, sono i testimoni più credibili della
fede cristiana, della presenza viva e operante dello Spirito di Gesù risorto, della
trasformazione dell’umanità grazie alla potenza misteriosa del Vangelo. Senza di essi
la Chiesa non vive, tantomeno diffonde efficacemente il Vangelo in mezzo a un mondo
che forse ha difficoltà ad accettarlo, ma ne ha un bisogno immenso per ritrovare gratuità
di amore, gioia e speranza, che non sa dove attingere. Anche la nuova evangelizzazione
ripartirà dai santi del nostro tempo.