Ucraina. Modificata legge su libertà di culto, più difficile il riconoscimento di
un ente religioso
Ottenere in Ucraina lo status di “persona giuridica” per una organizzazione religiosa
diventa “particolarmente difficile”. L’affermazione è dell’Istituto per la libertà
religiosa (Irf) e si rifà alla decisione del 16 ottobre scorso, quando il Consiglio
supremo ucraino ha approvato la normativa di modifica alla Legge ucraina sulla libertà
di culto e sulle organizzazioni religiose. Tale modifica – sostiene l’Irf, riferito
dall’agenzia Sir – “complica l’attuale procedura”, poiché “vengono infatti introdotte
due procedure di iscrizione distinte, quella relativa ai documenti legali e quella
relativa all’iscrizione statale (da effettuarsi nel registro unico delle persone giuridiche)”.
A diventare più complessa è anche la procedura tramite la quale i ministri religiosi
stranieri possono ottenere il permesso di soggiorno in Ucraina, necessario per conseguire
il visto. Ora, le organizzazioni religiose dovranno richiedere questi permessi al
Ministero della cultura di Kiev: una procedura – prosegue il Sir – che contraddice
l’articolo 24 della Legge ucraina sulla libertà religiosa e sulle organizzazioni religiose.
I rappresentanti dell’Irf sottolineano che, con questa legge, la maggioranza parlamentare
“non ha assolutamente preso in considerazione” la posizione della comunità religiosa
e gli accordi raggiunti tra il Consiglio delle Chiese e l’autore della legge, il rappresentante
permanente del presidente, Yurii Miroshnychenko, e il ministro di Giustizia ucraino.
Lo scorso anno, in una dichiarazione rivolta al presidente, il Consiglio Pan-Ucraino
delle Chiese e degli Enti religiosi (Auccro) aveva preso posizione considerando inopportuno
fare modifiche affrettate alla legge vigente nelle condizioni attuali. “La posizione
comune delle confessioni – aveva asserito l’Auccro – in merito alla questione aperta
resta invariata: senza un consenso sugli emendamenti legislativi proposti, la messa
a punto della nuova formulazione della legge dell’Ucraina ‘Sulla Libertà di culto
e gli enti religiosi’ dovrebbe essere rimandata”. (A.D.C.)