Unitalsi: le reliquie del Beato Giovanni Paolo II in pellegrinaggio a Lourdes
Nel pellegrinaggio a Lourdes dal 21 al 27 ottobre, l’Unitalsi (Unione Nazionale Italiana
Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali) con circa 1.000 persone tra
ammalati e volontari della sezione romana-laziale, per concessione di mons. Zygmunt
Zimowski, presidente del Pontificio Consiglio della pastorale per gli operatori sanitari,
porterà le reliquie del beato Giovanni Paolo II. “Siamo nell’Anno della fede e in
questi giorni si sta svolgendo il Sinodo sulla nuova evangelizzazione, un tema che
stava molto a cuore a Giovanni Paolo II - afferma Salvatore Pagliuca, presidente nazionale
Unitalsi - Karol Wojtyla continua ancora oggi a influenzare la Chiesa e la gente,
per questo grazie alla concessione fatta da mons. Zimowski all’Unitalsi, la preziosa
testimonianza di fede, fatta dall’ampolla con il sangue di Papa Wojtyla sarà portata
in processione dall’Unitalsi nel santuario di Lourdes per essere ammirata e venerata
da pellegrini e fedeli di tutto il mondo”. “Per l’Unitalsi - conclude Pagliuca - la
presenza del reliquiario del beato nel pellegrinaggio è un segno ricco di significati,
perché rappresenta la presenza delle sue idee, dei suoi sentimenti, la presenza soprattutto
dell’amore dell’uomo e del pastore che ha donato alla gente, ai fedeli e in particolare
agli ammalati e disabili, come ricorderanno i nostri amici in difficoltà dell’associazione
che parteciperanno al pellegrinaggio verso Lourdes”.(L.F.)