Indonesia: seminari e incontri sull'Anno delle Fede e Concilio Vaticano II
Per celebrare l'Anno della Fede e rendere omaggio ai 50 anni dall'apertura del Concilio
Vaticano II, i cattolici indonesiani hanno organizzato per il prossimo mese di dicembre
un incontro in cui verranno studiati alcuni fra i più importanti documenti lasciati
in eredità dai Padri conciliari. Intanto, nei giorni scorsi, si è tenuto a Jakarta
un seminario - organizzato dal gruppo attivista Kbkk, Kelompok Bakti Kasih Kemanusiaan
- sulla Verbum Domini, la seconda Esortazione apostolica di Benedetto XVI,
promulgata dal Papa nel settembre 2010. All’incontro, dedicato al documento pontificio,
hanno partecipato molti fedeli assistendo a dibattiti e confronti pubblici, alternati
a momenti di studio e approfondimento guidati da professori di teologia ed esperti
di Sacre scritture. La Conferenza episcopale indonesiana (Kwi) - rende noto AsiaNews
- ha inoltre organizzato, lo scorso 11 ottobre, un incontro con professori e teologi
che hanno presentato alcuni studi sul Concilio Vaticano II. Prima del seminario di
approfondimento delle Scritture, è stata celebrata la Santa Messa. Durante l’omelia,
mons. Johannes Pujasumarta, arcivescovo di Semarang e segretario generale Kwi, ha
sottolineato che l’Eucaristia è “simbolo della gratitudine al Signore” per il dono
prezioso del Concilio Vaticano II, definito un “caposaldo” della Chiesa universale.
Di quel periodo, quando era ancora un giovane seminarista, il presule ha ricordato
la richiesta ad ogni futuro prete di “esercitare il sacramento della riconciliazione
e la recita del Salve Regina”. Mons. Johannes Pujasumarta ha infine ribadito il cuore
del messaggio lasciato dei Padri sinodali: “la comunione”. (A.L.)