“Comunicare a Babele. L’impegno educativo nella nuova cultura mediatica”. E’ questo
il tema del primo Convegno regionale delle comunicazioni sociali organizzato dalla
Conferenza episcopale siciliana (Cesi) il 26 e il 27 ottobre prossimi ad Enna, rivolto
agli operatori della comunicazione di ispirazione cattolica. L’appuntamento – spiegano
i promotori al Sir – è pensato come “un momento di verifica e di rilancio della pastorale
delle Comunicazioni sociali nelle nostre Chiese ma anche come un’opportunità di scambio
delle esperienze che i nostri Uffici diocesani stanno realizzando in sintonia con
il Progetto pastorale della Chiesa italiana del decennio”. “Un’occasione – aggiungono
– per ritornare alla ricchezza dei contenuti del direttorio ‘Comunicazione e missione’
e alla promozione della figura pastorale dell’animatore della comunicazione nel 50.mo
del Concilio Vaticano II”. Tra i relatori, mons. Domenico Pompili, direttore dell‘Ufficio
nazionale Cei per le comunicazioni sociali, mons. Salvatore Di Cristina, vescovo delegato
Cesi per le comunicazioni sociali, padre Antonio Spadaro, esperto di teologia delle
nuove tecnologie della comunicazione, e don Giuseppe Rabita, direttore Ufficio regionale
Cesi per le comunicazioni sociali. (A.L.)