Perù. Tratta delle persone: 8 vittime su 10 sono minorenni
L'Osservatorio sulla criminalità del Ministero pubblico ha riferito che in Perù si
sono registrati 1,112 casi di traffico di persone da gennaio 2008 a luglio 2012, in
tal modo viene considerato come il secondo delitto più redditizio per la criminalità
organizzata. La nota inviata all'agenzia Fides da Radio Onda Azul di Puno, riferisce
che più della metà delle denunce si concentra a Lima, Madre de Dios, Loreto, Puno
e Piura. Inoltre 8 vittime su 10 della tratta sono minorenni, fra 13 e 17 anni, e
5 trafficanti su 10 sono donne. La responsabile dell'ufficio del Procuratore ha commentato
che il modo migliore per affrontare questa realtà è svolgere un'indagine completa
sul crimine, partendo dal passato, ed ha sottolineato l’importanza della collaborazione
tra il pubblico ministero e la polizia nazionale. Per questo tipo di reato l'imputato
può essere condannato alla reclusione da 8 a 15 anni. Le vittime sono utilizzate ai
fini dello sfruttamento sessuale o lavorativo, per l'accattonaggio o il traffico di
organi. La Chiesa ha denunciato in diverse circostanze questa drammatica realtà, diffusa
in modo particolare nelle zone di frontiera. (R.P.)