"La disoccupazione
a L'Aquila è del 35%, senza considerare i precari. L'emergenza vera è quella di chi
non ha un lavoro, e che per età sarebbe all'apice della maturità professionale". Paolo
Montesanti, direttore della Caritas diocesana: "Noi cerchiamo di far capire che
ormai il lavoro non è né un diritto né un dovere, ma una capacità da coltivare sviluppando
molta creatività". E aggiunge: "Sono ben 370 i casi di nuove persone che bussano al
nostro centro di ascolto, per un totale di 2600 utenti. Ma ci preoccupano i flussi
consistenti di coloro che, per altri canali, ci chiedono aiuto, prestiti per lo più,
famiglie che adesso stanno scoprendo la povertà". All'indomani dell'inaugurazione
dell'auditorium progettato da Renzo Piano e donato dalla Provincia autonoma di Trento,
e del monito di Napolitano per una ricostruzione del centro città, l'assessore
comunale Pietro Di Stefano insiste ai nostri microfoni che "ci vogliono politiche
nazionali di reinvestimento. Il centro ha patito una burocratizzazione eccessiva,
da snellire d'ora innanzi, se si vuole avviare seriamente un'opera mirata". Solo così,
L'Aquila potrà sperare di essere scelta come capitale europea della cultura nel 2019,
al cui progetto di candidatura stanno lavorando alacremente istituzioni locali e cittadini
(di Antonella Palermo).