Emergenza Nord Africa: Preoccupazione per la sorte di oltre 20.00 persone
Pubblichiamo di seguito un recente Comunicato del Centro Astalli:
Il Centro
Astalli esprime preoccupazione per la sorte delle oltre 20mila persone giunte in Italia
dalla Libia nel 2011, tra cui molti rifugiati in fuga da guerre e persecuzioni. Il
26 settembre è stato approvato dalla Conferenza Unificata Stato-Regioni un documento
di indirizzo per il superamento dell’emergenza Nord Africa. Dalla lettura del testo
non si riesce ad evincere cosa accadrà nel concreto a conclusione della gestione commissariale
dell’accoglienza affidata alla Protezione Civile e prevista per la fine dell’anno.
Anche l’UNHCR (Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati) esprime perplessità
sul documento. In una nota diffusa oggi, si legge che secondo l'UNHCR il piano contenuto
nel documento andava adottato già da tempo e che l’approvazione del documento in prossimità
dello scadere del termine del 31 dicembre rende comunque difficile l’identificazione
di soluzioni adeguate per queste persone. Il documento non fornisce inoltre indicazioni
esplicite sulle misure da adottare per i richiedenti asilo che non hanno ricevuto
una forma di protezione dalle Commissioni Territoriali. In merito all’integrazione
dei rifugiati, pur apprezzando le misure previste nel documento di indirizzo, l’UNHCR
auspica che vengano elaborate ulteriori soluzioni che permettano di migliorare il
processo di integrazione di chi ha ottenuto una forma di protezione internazionale.
Infine il Centro Astalli condivide le preoccupazioni degli Enti locali e degli enti
gestori in merito ai percorsi di uscita dai centri emergenziali entro la fine dell’anno
senza una chiara previsione di misure di sostegno. In mancanza di alternative concrete
si corre il rischio di innescare tensioni sociali sui territori interessati.