Il Papa al Sinodo, "la tiepidezza discredita il cristianesimo"
"Il cristiano non deve
esser tiepido. Questa tiepidezza discredita il cristianesimo". In apertura del
Sinodo dei Vescovi dedicato alla "Nuova Evangelizzazione" Benedetto XVI traccia un
profilo del credente capace di incendiare gli altri con la sua fede. "La fede - spiega
il Papa - deve divenire in noi fiamma dell’amore. Solo in questo accendere dell’altro
per la fiamma della nostra carità, cresce realmente l’evangelizzazione, la presenza
del Vangelo, che non è più solo parola, ma realtà vissuta". "Il Pontefice - commenta
Franco Miano, presidente dell'Azione Cattolica e uditore al Sinodo -
ha portato subito la discussione al tema centrale: la Nuova Evangelizzazione ha bisogno
di cristiani appassionati che sappiano raccontare le meraviglie di Dio". "Come ci
ha ricordato Benedetto XVI - continua Miano - il Sinodo sarà centrato soprattutto
sui metodi per riannunciare la fede ai battezzati che si sono allontanati dalla Chiesa.
E in questo hanno un ruolo fondamentale i laici, le persone che hanno scelto di testimoniare
il Vangelo a partire dalla vita quotidiana. Perché, in un dialogo diretto con i familiari,
gli amici e i colleghi di lavoro, attraverso la testimonianza diretta, con le parole
e con i fatti, sono proprio loro che possono spingerli a riscoprire la propria fede".
(A cura di Fabio Colagrande)