Messico: ogni settimana 200 bambini honduregni vengono rimpatriati
Da due città di frontiera dell’Honduras, Aguas Calientes e El Corinto, da dove rientrano
circa 200 minorenni ogni settimana, arriva la testimonianza di Suor Lidia Mara Silva
de Souza, coordinatrice nazionale per la Pastorale della mobilità umana dell’Honduras.
La religiosa fa notare che circa il 10% dei migranti che intraprendono il pericoloso
viaggio verso gli Stati Uniti, è costituito da bambini honduregni. Di questi, almeno
quattro su dieci vengono rimpatriati tutti i giorni dal Messico. Nella nota, ripresa
dall'agenzia Fides, suor Lidia afferma che “nel caso dei minori migranti, questi non
vogliono tornare, perché le principali ragioni che portano un bambino ad emigrare
verso gli Stati Uniti sono il ricongiungimento familiare e la vita di violenza che
subisce nella propria famiglia, con maltrattamenti fisici, mentali ed emotivi, nonché
lo sfruttamento sessuale e lavorativo”. La religiosa, che riceve il supporto di diverse
case di migranti e Ong ha anche denunciato che i consolati dell’Honduras in Messico
e in Guatemala non offrono nessun aiuto a questa terribile situazione, mentre il numero
dei bambini che escono dal Paese aumenta e purtroppo il silenzio dei genitori non
aiuta a definire il numero reale dei bambini che si trovano fra Honduras, Guatemala
e Messico. (R.P.)