Ennesimo picco della disoccupazione nell’eurozona, secondo quanto certifica Eurostat,
ad agosto si è raggiunto un nuovo record dell’11,4%, il dato più alto da quando è
stata istituita la moneta unica. Come segnala l’istituto statistico di Bruxelles,
i disoccupati (su base mensile) in agosto erano 25,466 milioni in Europa (49 mila
in più rispetto a luglio) di cui 18.196 milioni nell’eurozona. Più pesante il bilancio
su base annua che, rispetto ad agosto 2011, è aumentata di 2,170 milioni di unità
nella Ue e di 2,144 milioni nella zona euro. Particolarmente grave è la situazione
giovanile con il 22,8% di disoccupati under 25 nell’Eurozona e 22,7% in Ue. Tra gli
Stati membri, i tassi di disoccupazione più bassi invece, sono stati registrati in
Austria (4,5%), Paesi Bassi (5,3%) e Germania (5,5%), mentre Spagna(25,1%)e Grecia(24,4%),
si confermano i Paesi con il livello di disoccupazione più elevato. In Italia il dato
si conferma stabile per il terzo mese consecutivo al 10,7%. Rispetto ad un anno fa,
il tasso di disoccupazione è aumentato in 20 Stati membri, mentre è rimasto stabile
nel Regno Unito. (L.F.)