Mario Monti apre al suo bis: se necessario pronto a servire il Paese
Pronto a servire ancora l’Italia. Il premier Mario Monti , pur non lanciando la sua
candidatura, si dice disponibile a valutare un’eventuale richiesta. Il capo del governo
ha parlato intervenendo al Council of Foreing Relations. Servizio di FrancescaSabatinelli:
Mario Monti
non lo esclude, nel caso di necessità, di circostanza particolare, potrebbe considerare
l’ipotesi di dare una mano. Dunque non è da scartare la possibilità che lui possa
tornare alla guida dell’esecutivo. Da New York, dove partecipa all’assemblea generale
delle Nazioni Unite, il premier italiano lancia un amo alla politica. Dalle prossime
elezioni, dice, “spero emerga un risultato chiaro con la possibilità di formare un
governo guidato dai leader di questa maggioranza, e se si pensasse che potrei essere
d'aiuto io ci sarò. Non ho preclusioni”. Parla anche di Berlusconi, Monti, per dire
che non ci sarebbe nulla di strano se si dovesse ricandidare alle prossime elezioni.
In fondo è tutt’ora il “presidente di uno dei principali partiti che appoggiano questo
governo”. Monti incassa l’appoggio dell’Udc, con Casini che annuncia che le liste
alle elezioni saranno per Monti bis. E poi di Api, e di Fli, per Tabacci e Dalla Vedova:
la sua disponibilità è preziosa ed è una garanzia. Chiudono le porte la Lega, Rifondazione,
con Ferrero che chiede a Monti di lasciare. Stesso commento dall’Idv che giudica inquietante
l’ipotesi Monti bis.