Hong Kong: la Chiesa esorta il governo a combattere la povertà della popolazione
La diocesi cattolica di Hong Kong ha pubblicato nei giorni scorsi una lettera aperta
alle istituzioni governative, affinché trovino urgentemente una soluzione alla crescente
povertà della popolazione. La missiva, pubblicata in lingua inglese e cinese su due
giornali locali, sottolinea che “attualmente, più di un milione di persone ad Hong
Kong vive al di sotto della soglia di povertà”. Di qui, l’esortazione a prestare maggiore
attenzione alle questioni degli alloggi, delle cure mediche, dell’educazione e del
welfare relativi alla cittadinanza. In particolare, la diocesi auspica “la riforma
delle politiche per l’acquisto di abitazioni” e “l’introduzione di un sussidio per
coloro che, pur avendo un lavoro, vivono in povertà e non usufruiscono dell’assistenza
sociale”. Un ulteriore suggerimento viene avanzato affinché le istituzioni collaborino
“con i gruppi religiosi e le organizzazioni non-governative nella costruzione di reti
e capitali sociali, così da migliorare lo stile di vita delle persone”. “Le questioni
sociali riguardano anche la Chiesa – sottolinea padre Dominic Chan, vicario generale
della diocesi di Hong Kong – ed è per questo che dobbiamo esprimere il nostro punto
di vista in modo concreto”. “Speriamo di ricevere una risposta positiva dal governo
– ha concluso – così che la popolazione di base possa vivere in modo più sicuro”.
(I.P.)