India. Alluvioni del Nordest: decine di morti e oltre un milione di sfollati
Almeno 33 morti e oltre 1,5 milioni di sfollati: è il bilancio provvisorio del disastro
causato da frane e alluvioni in Assam, Sikkim e Arunachal Pradesh (Stati nordorientali).
Esercito e governi locali e centrali hanno lanciato operazioni congiunte per spostare
le persone su alture con elicotteri. Al momento, le autorità hanno allestito almeno
100 campi profughi. Il maggior numero di vittime si concentra soprattutto in Sikkim:
i morti accertati sono 21, ma altri otto sono ancora dispersi. Quattro persone sono
state sepolte dal fango, in Arunachal Pradesh. Ma è in Assam - riferisce l'agenzia
Asianews - che la situazione appare più critica: solo qui infatti, oltre 1 milione
di persone hanno perso la casa, e ora vivono in tende di fortuna lungo le strade.
Già a luglio lo Stato nordorientale era stato colpito da forti alluvioni, che avevano
provocato almeno 110 morti e oltre 500mila sfollati. Negli ultimi 60 anni, i vari
governi hanno costruito argini lungo ampi tratti del Brahmaputra, principale fiume
dell'Assam, alimentato dallo scioglimento delle nevi dell'Himalaya. Tuttavia, secondo
gli esperti tali argini sono in cattivo stato, e la manutenzione effettuata dall'Ufficio
che gestisce i disastri è insufficiente. Le alluvioni di questi giorni hanno inondato
anche tre parchi nazionali dell'Assam. Tra questi, anche il Parco nazionale di Kaziranga,
che ospita due terzi dei rinoceronti più grandi al mondo. (R.P.)