Libano: cattolici solidali coi musulmani, indignati dal film su Maometto
Le Chiese cattoliche in Libano hanno risposto all'ondata di indignazione dei musulmani
del mondo arabo e del Paese contro il film diffamatorio nei confronti del profeta
Maometto "L'innocenza dei musulmani". Su iniziativa del Centro cattolico per l'Informazione
(Cci), emanazione della Commissione per le comunicazioni sociali dell'Assemblea dei
patriarchi e dei vescovi cattolici del Libano (Apecl), sarà presto indetta una riunione
del consiglio morale dei saggi, alla quale parteciperanno i rappresentanti delle principali
comunità cristiane e musulmane libanesi. Il primo passo - riferisce l'agenzia AsiaNews
- sarà la ferma condanna del film, che costituisce un attentato all'islam; a seguire,
essi potrebbero sottoporre all'attenzione delle Nazioni Unite un memorandum sulla
vicenda. Sul piano personale, il deputato ed ex ministro del Lavoro Boutros Harb
- uno dei più importanti politici cristiani libanesi - ha annunciato martedì il proposito
di sottoscrivere qualsiasi azione legale internazionale contro gli autori del film
in questione; egli si è pure detto disponibile alla formazione di un comitato di controllo.
Il politico libanese non ha inoltre escluso l'apertura di un processo in un tribunale
degli Stati Uniti. (R.P.)